Siamo abituati ad essere sempre online, sempre connessi e, anche se è indubbiamente vero che parte di una vacanza è anche staccare da questa “malsana” routine tecnologica, è innegabile che l’accesso alla rete dia tanti vantaggi. Primo tra tutti: comunicare con chi è rimasto a casa, per restare in contatto. E allora perché non munirsi di un hotspot wifi portatile? Vi raccontiamo la nostra esperienza.
Cosa è e come funziona un Hotspot Wifi Portatile
Un hotspot wifi è semplicemente un punto di accesso ad internet che utilizza la tecnologia del wifi. Può essere il modem di casa vostra, il vostro cellulare oppure, nel caso specifico, un dispositivo portatile ad hoc.
Il dispositivo funziona in genere utilizzando la rete dati cellulare e creando una rete wifi che si può criptare inserendo una password. In base al tipo di dispositivo e al piano dati della scheda SIM, la connessione può essere illimitata o meno e alla rete wifi creata possono connettersi contemporaneamente più dispositivi.
Uno dei metodi per essere connessi all’estero è ovviamente quello di acquistare una SIM card con attivo un piano dati e utilizzarla all’interno di uno smartphone – con il limite di dover avere uno smartphone aggiuntivo oppure di usare il proprio sostituendo la propria SIM card. Un’alternativa più semplice c’è: il noleggio.
Noleggiare un Hotspot Portatile
Noi abbiamo optato per il noleggio di un dispositivo hotspot portatile, cosa che ci ha consentito in semplicità di avere la connessione durante il nostro recente viaggio in Australia e che ci sta permettendo di scrivere questo articolo ora che siamo in Oman.
Online esistono decine di compagnie che offrono questo servizio. Noi vi parliamo di Tep Wireless, non perché ce ne venga qualcosa in tasca, ma semplicemente perché lo abbiamo provato e possiamo darne un’opinione fondata.
Sul sito del “Teppy” si inizia scegliendo la destinazione, inserendo le date di inizio e fine noleggio e eventualmente scegliendo degli optional (superfast 4G speed, power bank, caricatore per auto ecc). Si sceglie poi l’opzione di spedizione e restituzione a mezzo corriere (unica possibile per l’Italia), scegliendo se ricevere il Teppy comodamente a casa qualche giorno prima della partenza o eventualmente direttamente in hotel alla destinazione. La spedizione è molto precisa e il dispositivo arriva con 2-3 giorni lavorativi di anticipo rispetto alla data di inizio noleggio, corredato di astuccio e istruzioni. Riceverete anche una busta con tutti i dettagli per la restituzione e dovrete semplicemente inviare alla ditta le indicazioni da fornire al corriere per venire a riprendere la busta per la restituzione del Teppy. Il costo del noleggio è di circa 8 $ al giorno.
Sul sito è attiva un assistenza in chat molto utile, ad esempio se avete dubbi in merito alla copertura della rete.
Perché usare un Hotspot Wifi Portatile
Lo abbiamo già detto: uno dei primissimi motivi è quello di comunicare con parenti e amici rimasti a casa, per far sapere a loro che il viaggio sta andando bene, per avere notizie da casa ecc. I vantaggi della connessione all’estero inoltre si estendono agli aspetti più organizzativi del viaggio: contattare la ditta dell’autonoleggio per concordare la restituzione dell’auto, modificare una prenotazione online perché ci si è resi conto di voler includere qualcosa di nuovo/diverso nel proprio itinerario, usare Google Maps senza dover scaricare tante mappe offline (che come sappiamo hanno dei limiti rispetto alle mappe online)… insomma: internet ormai ci serve un po’ per tutto! E poi, vogliamo negare il piacere di condividere una fotografia o un breve video con amici vicini e lontani? O il piacere di guardare il video del proprio youtuber preferito o leggere una pagina del travel blog del cuore?
La nostra esperienza
In Australia, salvo le zone remote e i lunghi tratti tra una città e l’altra nel pieno outback, abbiamo sempre avuto connessione (peraltro l’assistenza ci aveva informato di questo). La velocità di connessione non era sempre delle migliori a seconda della copertura 3 o 4G disponibile. Inoltre, ogni tanto, dopo molte ore attivo è stato necessario riavviare il Teppy per ottimizzare il servizio.
Qui in Oman abbiamo sempre avuto connessione tranne in alta montagna e probabilmente nel deserto (lo scopriremo domani!)
Qui la nostra video-recensione dal canale You Tube – Enjoy!
Fotografie: sito ufficiale Tep Wireless

Sono ancora qui….ho controllato il sito di Teppy e l’Oman non risulta tra le destinazioni per le quali viene fornito il device. Mi sembrava di aver capito che voi l’aveste noleggiato per questa destinazione.
Grazie
Cara Barbara, mi sono permessa d scriverti tramite email per comunicare più rapidamente e per cercare di aiutarti a risolvere ?
Sono andata sul sito di Teppy, ma l’Oman non é tra i Paesi per i quali é previsto il noleggio. Voi l’avete noleggiato con un’altra compagnia ?
Grazie e ciao
Ciao Barbara, in effetti abbiamo controllato anche noi e l’Oman non compare più tra le destinazioni servite. Noi lo avevamo noleggiato con Tep Wireless nel 2018; la compagnia ora si è fusa con un altra ed è diventata Travel Wifi, forse per questo alcune destinazioni non le servono più. Abbiamo cercato sul web per te e abbiamo trovato travelerswifi che copre l’Oman – noi non abbiamo mai usato questa compagnia, forse puoi cercare online delle recensioni
Sì, grazie. Ora é chiaro.
Felici di aver chiarito i tuoi dubbi ?
Ciao, grazie per i racconti, veramente utili e interessanti.
Sono molto ignorante in materia e non mi é chiaro l’utilizzo del device noleggiato. Quando siamo all’estero, normalmente utilizziamo la wi-fi gratuita degli hotel e quindi non spendo niente. Utilizzando questo device, le tariffe per il traffico dati sono quelle del proprio piano tariffario ? Oppure é come utilizzare una rete gratuita ? Spero di essere stata chiara. Grazie
Ciao Barbara. Questo device serve per poter avere internet anche quando non c’è un Wi-Fi gratuito nelle vicinanze. È una sorta di modem portatile: il device crea la rete wireless a cui si possono collegare i vari dispositivi in modo da usarli in giro. Il costo del noleggio del dispositivo comprende il costo del traffico dati (ci sono diversi piani) e collegandosi alla rete creata dal device non si paga nulla in più. Funziona sia per i cellulari che per tablet o computer.
Siamo riusciti a rispondere ai tuoi dubbi?
Anch’io mi sono da poco dotata di un wifi portatile, e non me sono pentita.
Gli operatori telefonici hanno offerte proibitive per quando riguarda l’uso di internet all’estero, e si spende davvero tanto, per avere pochissimi giga.
Per chi viaggia averlo è davvero molto utile..inoltre può connettere più dispositivi, quindi è per me è davvero un’ottima cosa!
Anche noi, da quando lo abbiamo usato la prima volta, non riusciamo più a farne a meno
Ottima soluzione per viaggiare fuori Europa! Non ne eravamo a conoscenza ma sembra che questo Teppy faccia proprio al caso nostro, soprattutto per il nostro viaggio in Argentina di agosto, dove le SIM locali costano troppo! Lo proveremo senz’altro, grazie mille per il suggerimento ?
Siamo contenti di avervi fatto conoscere questo dispositivo, fateci sapere come si comporterà in Argentina
sai che non ho mai pensato ad un hot spot portatile da portare con me in viaggio? di solito compro sempre una sim locale! ?
Con un hot spot hai la comodità di poter lasciare la tua sim nello smartphone (o di non portartene un altro) e puoi usare la connessione su più dispositivi. Insomma, è una comodità.
Articolo molto utile e interessante. Devo essere sincera ho scoperto da poco l’esistenza di questo servizio e lo trovo molto utile soprattutto per poter utilizzare in viaggio quei servizi online che sono fondamentali per il viaggio stesso come check in o applicazioni, maps ecc. Io uso tantissimo la connessione quando viaggio perché scarico le app dei luoghi che visito e ho li tutti i pass, dai biglietti dei mezzi a quelli di ingresso ai musei, prenotazioni ecc.. Insomma se perdo lo smartphone sono finita ?
Ti capiamo Silvia: anche noi archiviamo tutti i documenti di viaggio sullo smartphone, anche per salvare qualche albero stampando qualch foglio in meno. Ormai la connessione è davvero irrinunciabile.
Mi era sfuggito questo articolo! E proprio ieri leggendo il resoconto del vostro viaggio in Oman mi chiedevo come funzionassero questi dispositivi. In effetti sono una soluzione utilissima per viaggiare fuori dall’Europa: non mi sarebbe dispiaciuto averne uno quando sono stata a Mosca l’anno scorso, dove internet non funziona benissimo e dove la connessione con il pacchetto dati non è proprio economica.
Segno sperando di avere presto un’occasione per provarlo 🙂
Da quando lo abbiamo provato la prima volta quest’estate in Australia devo dire che non ne facciamo più a meno. La connessione internet (per quanto per certi versi sia brutto da dire) è ormai sempre più fondamentale, soprattutto in viaggio. Quando lo proverai facci sapere che ne pensi, mi raccomando!
Io non vivo senza il mio “Teppy”. L’ho noleggiato per un sacco di viaggi e, un paio d’anni fa, l’ho comprato e ora è il mio fedele compagno di viaggio ovunque. Anche in Europa, malgrado non ci sia più il roaming. Lo uso più che altro per il pc.
Anche a noi è già venuta una mezza idea di comprarlo. È davvero una comodità. Tu quale modello hai acquistato?
Io avevo il modello 3G fino a un mesetto fa. Funzionava bene ma, ogni tanto, era lento. Teppy, dato che sono loro Ambassador, mi ha offerto il cambio con il modello 4G e devo ammettere che la velocità è migliorata di molto.
Ecco, questo wifi portatile è qualcosa che non ho mai provato ma che mi sarebbe tornato molto utile in viaggio. Non sapevo della scelta di spedizione direttamente in Hotel! Sembra un modo comodo e neppure troppo costoso per avere il wifi sempre a disposizione che per noi viaggiatrici a volte può essere una vera manna!
Credo che questi dispositivi, in particolare per un viaggio oltre oceano, siano davvero utili! Quando sono stata in Australia non avevo ancora il blog ed i social quindi me la sono cavata con hotspot gratuiti e quello in hotel! Ora, però, credo che questo router sarebbe indispensabile!
Da quando lo abbiamo provato non ne facciamo più a meno!
Ciao! Ti ho nominato per il Sushine Blogger Award 2018! Nel mio ultimo articolo troverai tutte le informazioni! A presto ?✌️
Ciao Elena, grazie per questa bella sorpresa: parteciperemo sicuramente!
Ma quante ne inventano? Non sapevo di questo servizio! Bella idea. Io finora, in Paesi in cui ne ho avuto bisogno, ho comprato una scheda SIM prepagata del genere Lycamobile e con 5-10 euro me la sono cavata per qualche giorno (con la scomodità di dover sempre fare i cambi SIM, però). Ma così è proprio da VIP, wow!
In effetti è molto comodo, soprattutto perché ormai siamo abituati a trovare con lo smartphone in mobilità tutte le info necessarie (orari dei mezzi o dei musei, acquisto biglietti, prenotazione ristoranti ecc ecc)
io credo che al di là del discorso blog in certi viaggi è una comodità unica avere internet, orari dei mezzi, mappe stradali.. Risparmia senz’altro un bel po’ di carta oltretutto
Salviamo il pianeta una cartina in meno alla volta ??
Molto interessante, proverò questo servizio durante il mio prossimo viaggio. In vacanza è bene staccare un po’ ma avere la connessione può essere utile non solo per contattare casa ma anche per avere le mappe o informazioni sul viaggio come hotel o ristoranti.
Monica facci sapere cosa ne pensi dopo averlo provato: noi qui in Oman lo stiamo usando molto e ne siamo contenti!