Chi non conosce Barcellona? Giovane, festaiola, forse ci balzano in testa maturandi con birra alla mano e infradito. Ma ovviamente non è solo questo. Barcellona è una città viva, culturale, con alcune meraviglie architettoniche assolutamente inimitabili. Noi ci siamo stati nel periodo natalizio, adattando il nostro viaggiare gudu per renderlo adatto anche ai genitori di Leo, alla loro prima esperienza di viaggio. A dicembre abbiamo incontrato un clima mite e piacevole e molta meno ressa del previsto.
Il primo giorno abbiamo “toccato”: Placa Catalogna, Museo Picasso, Boqueria, Palao della musica, Rampla, Barrio Gotico, Cattedrale e Sagrada Familia.
Il secondo giorno abbiamo “esplorato”: Pedrera, Mont Juic, Casa Vicens, Lungo Mare, Statua di Cristoforo Colombo, Santa Maria del Mar e Santa Maria del Pi.
Il terzo giorno abbiamo “concluso” con: Casa Batlò e Park Guell.
Tutti e tre i giorni abbiamo mangiato e bevuto in abbondanza fra osterie, microbirrifici e taperie.
“Must see” in Barcellona
- La Sagrada Familia: incredibile, lascia senza fiato. Uno spettacolo meraviglioso, un bosco di marmo e vetro, con la luce rifratta in centinaia di sfumature a colorare le alte colonne bianche. Nessuna descrizione o video o fotografia può spiegare lo stupore di quando metti piede lì dentro ed alzi lo sguardo alla navata.
- Le case di Gaudì: e con questo intendiamo: non fermatevi a Casa Batlò (splendida), ma godetevi anche La Pedrera (incredibile) e Casa Vincens (a dir poco magica se visitata dopo il tramonto… si è possibile visitarla in notturna) da poco visitabile.
- Il Barrio Gotico: gironzolare per queste vie al tramonto è un’esperienza davvero piacevole, per non parlare delle taverne e dei negozi.
- Santa Maria del Pi: piccolina e meno famosa, ma con dei giochi di luce davvero particolari.
Altre cose belle da vedere
- La fortezza di Montjuic con le sue atmosfere rarefatte e la splendida vista.
- La Basilica di Santa Maria del Mar con i suoi riverberi.
- Il Palau de la Musica Catalana dall’architettura a dir poco spettacolare (e immaginiamo che sentire un concerto lì dentro sia un’esperienza unica).
- Il lungomare così pieno di sole da sembrare una fotografia sovraesposta.
Cose (secondo noi) sopravvalutate
- La Rambla: insomma, è una specie di viale pieno zeppo di trappole per turisti, banchetti di souvenir da quattro soldi, stracolmo di gente e piuttosto amato anche dai borseggiatori… ma chi ve lo fa fare di andarci?
- La Boqueria: pittoresco è pittoresco non c’è che dire. E senza dubbio un giretto tra i banchi colmi di frutta e verdura, pesce di ogni genere, carne e salumi fatelo – foss’anche solo per comprarvi un buon frullato di frutta fresca. Anche qui, occhi al portafoglio però.
- Museo Picasso: davvero costoso e privo di opere o spunti salienti.
C’è poi da dire che Barcellona oltre che visitata va vissuta nelle sue vie, nelle sue architetture, i suoi locali e con i suoi splendidi ed accoglienti abitanti.
Barcellona non stanca, anzi affascina sempre più man mano che la si vive.
:::::::Info pratiche:::::::
Dormire:
Next To: ottima posizione, a due passi dalla metropolitana, appena dietro a La Pedreda (la terrazza sul tetto offre un meraviglioso sguardo sulla casa di Gaudì). Pulito, semplice, le stanze sono piccoline ma accoglienti e il prezzo ragionevole.
Mangiare & Bere:
Maestrò: birrificio dalle buone birre e dal buon cibo, super centrale e super consigliato.
Vi consigliamo di acquistare online i biglietti di ingresso per le maggiori attrazioni (casa Batlò e la Sagrada Familia soprattutto) per evitare lunghe code.
Qui il video, direttamente dal nostro canale Youtube – Enjoy!
Amo la Spagna, ma non Barcellona… non so, la trovo una città molto bella e ricca da un punto di vista artistico-culturale, ma troppo turistica e molto cara per gli standard spagnoli!!!
Ci sono già stata tre volte e a novembre ci tornerò (farò una crociera nel Mediterraneo e una tappa sarà proprio Barcellona, ma sinceramente non credo che scenderò dalla nave ahah).
Comunque anche io credo che La Rambla e il mercato della Boquería siano un po’ troppo sopravvalutati! Il Museo Picasso, invece, non lo conoscevo… ho visto quello di Málaga e il Reina Sofia a Madrid (quest’ultimo te lo consiglio se non l’hai ancora visto) e sono stata più che contenta di vedere quelle opere … Picasso poi non mi fa impazzire come artista!
Sull’eccesso di turismo e prezzi non possiamo che essere (tristemente) d’accordo… Siamo stati al Reina Sofia, ed è piaciuto anche a noi.
Non sono mai stata a Barcellona forse perché amo le città dal clima freddo del nord e dell’est Europa. Magari visitarla come avete fatto voi a dicembre potrebbe essere una buona idea???
ah ah ah! non troverai comunque l’atmosfera nordica, ma potrai rifarti con le belle case di Gaudì ad esempio
Barcellona è stata una delle prime mete che abbiamo visitato “da grandi”. Sicuramente ci ha lasciato nel cuore un’allegria che poche città ci hanno regalato e per questo la ricordiamo con amore. Detto ciò, però, ci associamo alle ” cose sopravvalutate”. La Rambla è esattamente come l’hai descritta tu, piena di specchi per le allodole e il Museo Picasso…meglio saltarlo a piedi pari! Vale la pena spendere per la casa Batllò! Meraviglie vere
Le case di Gaudì ci hanno strabiliato, tutte, che posti incredibili
Sono d’accordo con la tua selezione di cose sopravvalutate! La Rambla poi… Non so. Non l-ho capita, forse. ? C’e’ una mia amica a Barcellona in questo momento, e’ appena arrivata, le giro il post! Io nel frattempo ho fantasticato un po’, che non fa mai male!
Wow grazie Lucy, speriamo di essere utili alla tua amica
Sarò a Barcellona la settimana prossima e faccio tesoro dei tuoi consigli, soprattutto per quanto riguarda le case di Gaudì. Ero indecisa se visitarle e mi hai tolto il dubbio!
Bene Francesca, facci sapere come andrà il tuo viaggio
Interessante la vostra guida! Concordo pienamente sul fatto che le Ramblas siano sopravvalutate.. non sono il massimo, per esempio è molto più pittoresca la Rambla del Raval! ?
Ci fa sempre piacere quando altri concordano sulle nostre “non-raccomandazioni” ?
Amo la Spagna ma Barcellona non è fra le miei città preferite!!! Ci sono stata un paio di volte sia in inverno che in estate, ma non mi ha colpito più di tanto… forse un giorno ci tornerò e imparerò ad apprezzarla …
Barcellona è una di quelle città che almeno per me ogni volta che torno riesci a trasmettere sempre tanta energia…e devo dire che ogni volta riesce a sorprendermi con delle chicche nuove, sembra essere sempre in movimento!
Paola hai ragione: Barcellona è dinamica, mutevole, sorprendente. Puoi tornarci decine di volte e non troverai mai la stessa città ad accoglierti
Non sono mai stata a Barcellona e spingo da mesi per convincere il marito che invece la conosce bene. Vorrei rimanere anche io stupita dai suoi meravigliosi monumenti
Barcellona è una città che stupisce per la bellezza della sua architettura e non solo! Non essendo una città troppo grande i un paio di giorni la si può visitare per benino, quindi… speriamo che tu possa convincere tuo marito!
Ciao, bellissimo questo articolo! Ci pensavo proprio l’altro giorno a Barcellona, e pensavo al fatto che è una di quelle città che è strepitosa in tutte le stagioni e a tutte le età! Tra breve dovrò trasferirmici per 6 settimane, Non vedo l’ora 🙂
In bocca al lupo per questa tua nuova avventura allora!
Barcellona è una di quelle città dove tornerei sempre, una città che non risulta mai scontata e ripetitiva. Una città divertente e giovane che ti fa tornare il buon umore
Hai proprio ragione!
Io ho adorato Barcellona! Ci sono stata un capodanno, che ricordi!
mio marito si è innamorato di Barcellona e purtroppo per mancanza di tempo non abbiamo visto la Pedrera e casa Vincens. Casa Batllò l’abbiamo visitata di sera e devo dire esternamente è fantastica con tutte le luci, anche se di giorno la vetrata deve essere spettacolare. Chissà che non si riesca a ritornare.